Le donne che cambiarono la Seconda Guerra Mondiale – Denise Kiernan
- Editore: Newton Compton Editori
- Genere: Romanzo storico
- Anno di pubblicazione: 2013 prima ed.
- Pagine: 352
Tante sono le donne di cui si narra in questo libro; tutte giovani e accomunate dal coraggio di far parte di un nuovo “Progetto” nazionale, volto a far concludere nel più breve tempo possibile la terribile II Guerra Mondiale.
Celia Szapka, Toni Peters, Colleen Rowan, Virginia Spivey, Jane Greer, Kattie Strickland, Dorothy Jones, Helen Hall e Rosemary Maiers sono nomi reali, donne intervistate dall’autrice del libro e delle quali ci vengono raccontate quindi esperienze vere.
Tutto ebbe inizio con un’idea: investire nella creazione della bomba atomica. A quel tempo era ancora un progetto, al quale vari stati del mondo stavano lavorando in contemporanea. Gli Stati Uniti decisero di realizzare una cittadina ad hoc per la creazione della bomba e, così, nacque Oak Ridge, comparsa dal nulla in Tennessee nel 1942.
Fa impressione, scorrendo le pagine, leggere i dettagli organizzativi adottati per mantenere segreto questo cantiere: Oak Ridge era isolata, su terreni sottratti a famiglie dall’oggi al domani; chi veniva assunto a lavorare doveva superare dei colloqui e promettere silenzio. Ognuno aveva una mansione specifica, per la quale era formato con precisione, ma nessuno doveva interessarsi allo scopo reale del suo lavoro. Nessuno dei lavoratori impiegati sapeva a cosa stesse lavorando il “Progetto”. Si prediligevano ragazze, giovani e non troppo istruite, che non facessero troppe domande. Avvenivano controlli attraverso spie e si influenzavano le scelte con pubblicità locale.
Il libro non ha una trama particolare, sembra quasi più una cronaca piuttosto che un romanzo. Ci sono pagine molto tecniche sui componenti della bomba e sul processo di lavorazione. Leggerlo è a tratti pesante. Le pagine più dense sono sicuramente quelle che seguono allo scoppio della bomba e alla fuoriuscita pubblica delle informazioni: come ci si deve sentire a sapere di aver fatto parte di un progetto che ha ucciso migliaia di vite in un istante?
Pochi anni prima di venire a Oak Ridge, Virginia e sua sorella avevano discusso della strana, nuova scarsità di informazioni sugli sviluppi nel loro campo, chimico e fisico. (…) Ma ora Virginia era nel mezzo dello stesso genere di progressi di cui leggeva una volta. (…) Nel frattempo, Jane stava elaborando risposte come quelli in calcoli complessi, mentre giovani donne come Dot e Helen guidavano il Tubealloy attraverso i calutroni e Colleen testava degli enormi tubi al K-25, con i suoi piani sconfinati e le torri di cisterne pulide e lucidate da Kattie. I feriti venivano curati da persone come Rosemary e reclute, appaltatori e generali andavano e venivano per il Castello sulla Collina, aiutati da Toni e Celia.