Paul Torday – Una luce nella foresta

• Editore: Elliot edizioni
• Genere: Thriller
• Anno di pubblicazione: 2013
• Pagine: 289
• Prezzo di copertina: 18,50 €

Una luce nella foresta è una storia molto coinvolgente. Nonostante la mole, il libro si fa leggere tutto d’un fiato. Il racconto è ambientato tra l’Inghilterra e la Scozia, in una serie di paesini poco conosciuti e piccoli. Norman Stokoe è uno dei principali personaggi, abituato da tutta una vita a fare il burocrate statale in tema di minori. In questo libro viene però messo alla prova: dopo alcune scomparse misteriose di bambini della zona, Norman viene coinvolto in un’indagine non molto lecita… E’ il giornalista Willie, con l’aiuto della fidata segretaria di Norman, Pippa, che induce Norman a interessarsi e approfondire le scomparse, ricollegandole fin da subito alla possibile presenza di un rapitore. L’inizio della storia fa presagire un racconto più leggero e ironico di quanto si possa credere, poiché proseguendo nel libro i dettagli si fanno più crudi e “inaccettabili”. Soprattutto perché coinvolgono bambini. Un’altra dimensione particolarmente pervasiva è quella religiosa: nel racconto emergono infatti anche eventi inspiegabili, che richiedono un certo sforzo di accettazione dell’im-possibile, dell’oltre-reale.
La storia è un’invenzione di fantasia, ma tessuta su un problema sociale pauroso e reale: quello delle scomparse dei bambini e quello conseguente delle loro famiglie straziate dal dolore. Temi caldi che non vanno certo nascosti ma affrontati.