Irène Némirovsky – Suite francese

• Editore: Adelphi
• Anno di pubblicazione: 2005
• Pagine: 415
• Prezzo di copertina: 19€
• Genere: Romanzo storico

Il libro ha due parti, Temporale di giugno e Dolce. La scrittrice ne prevedeva altre tre, ma morì ad Auschwitz prima di poter terminare il suo lavoro. Nonostante quindi l’opera sia incompleta, essa riesce a comunicare molto.
Nella prima parte l’autrice descrive varie famiglie e personaggi in fuga dalla Parigi presto nazista, nella seconda parte più romanzata invece ella narra dell’occupazione nazista in un paesino provinciale. Di quest’opera, di scorrevole lettura ma di contenuto denso e profondo, mi sono rimasti impressi due aspetti:
– I personaggi nel corso della storia hanno assunto nella mia mente fino alla terza dimensione, erano quasi “reali”, ciò che dicevano, i loro gesti e le loro espressioni ben descritte, tutto era coerente con il loro essere. Emerge questa cura che la Némirovsky ha loro dedicato. Inoltre, dalla prima alla seconda parte molti personaggi sono riagganciati e richiamati nella storia. Le relazioni tra questi sono nette ma non banali;
– La contrapposizione tra eventi, se dieci righe descrivono la primavera in fiore, l’autrice ne usa due per comunicare la morte di un ufficiale o la svolta di un evento. In questo modo il lettore è ancor più colto dallo stupore.

Questo libro è indubbiamente un po’ lungo ma consigliabile a molti e soprattutto a chi riesce a vedere nelle persone i più reconditi pregiudizi, credenze, aspirazioni, desideri, dilettandosi nello scoprire sempre più quella persona che rimane sempre un po’ sconosciuta e misteriosa, l’altro.